tipologia: Altro
programma: Il Fondo per la sicurezza interna (Internal Security Fund - ISF) promuove l'attuazione della Strategia di Sicurezza Interna, il rafforzamento della cooperazione legislativa e la gestione delle frontiere esterne dell'Unione Europea. Esso consta di due strumenti, uno dedicato alle frontiere ed ai visti, l'altro più focalizzato sulle forze di polizia.
rubrica di riferimento: Giustizia, affari interni e diritti dei cittadini
settori:
- Affari interni
- Politica estera e di sicurezza comune
- Allargamento e politiche del vicinato
- Statistiche
durata: 01/01/2014 - 31/12/2020
budget: 3.800.000.000,00 €, rispettivamente attribuiti: 2.760.000.000,00 € a sostegno dello strumento Frontiere e Visti (ISF Borders and Visa), 1.000.000.000,00€ in favore dello strumento Polizia (ISF Police) e 154.000.000,00 € dedicati allo Special Transition Scheme in essere per la Lituania
DG competente: DG MIGRATION & HOME AFFAIRS (Direzione migrazione ed affari interni della Commissione europea)
Il Fondo per la sicurezza interna (Internal Security Fund - ISF) si articola in due strumenti principali, l'uno dedicato alle frontiere ed ai visti (cd. ISF Borders and VISA) , l'altro più focalizzato sulle forze di polizia (cd. ISF Police).
Lo strumento Fondo sicurezza interna Frontiere e Visti (ISF Borders and Visa) persegue l'obiettivo di contribuire ad assicurare un elevato livello di sicurezza all'interno delle frontiere dell'UE, consentendo al tempo stesso un'ottimale gestione della circolazione dei viaggiatori all'esterno dell'Unione. I contruibuti disposti dal Fondo vanno verso il raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici:
- Frontiere: raggiungimento di uno standard uniforme ed elevato di controllo delle frontiere esterne, da attuarsi mediante la collaborazione tra autorità deputate ai controlli, l'armonizzazione delle misure di gestione delle frontiere e lo scambio di informazioni tra gli Stati Membri e tra questi e Frontex, al fine di combattere l'immigrazione illegale ed il trapasso illegittimo - in entrata - delle frontiere esterne dell'UE;
- Visti: promozione della politica comune in materia di visti Schengen per facilitare il transito legittimo in entrata dalle frontiere esterne, fornendo al tempo stesso servizi di qualità per coloro che richiedano un visto e garantendo un trattamento equo e non discriminatorio tra i richiedenti, contrastando infine l'immigrazione illegale.
Lo Strumento Fondo sicurezza interna polizia (ISF Police) mira a promuovere un elevato livello di sicurezza all'interno dell'UE. I contruibuti disposti dal Fondo vanno verso il raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici:
- Lotta contro il crimine: lotta al crimine organizzato ed al terrorismo, ivi commpreso il rafforzamento della cooperazione tra le Autorità dei diversi Stati Membri, in diretto contatto con EUROPOL ed entità affini, e con le organizzazioni internazionali che operano nel settore;
- Gestione dei rischi e delle crisi: rafforzamento delle capacità istituzionali degli Stati Membri quanto al far fronte ai rischi ed alle situazioni di crisi legati alla sicurezza ed all'incolumità delle persone, così come predisposizione di piani di protezione delle infrastrutture contro gli attacchi terroristici ed altre criticità.
Tra le azioni concretamente sostenute, si segnalano l'avvio di iniziative progettuali quali la creazione di sistemi internet IT systems che perseguano gli scopi del Fondo, l'acquisto di attrezzature, la promozione e lo sviluppo di schemi di formazione e le altre attività di collaborazione e cooperazione tra le Autorità preposte al raggiungimento degli obiettivi del Fondo.
Tra i beneficiari del Fondo per la sicurezza interna (ISF), gli Stati Membri, le autorità locali, le Organizzazioni Non Governative (ONG), le organizzazioni umanitarie, le società pubbliche e private e gli istituti di formazione e di ricerca che svolgano la loro attività nei settori coperti dal Fondo.
Si segnala che la Danimarca e la Gran Bretagna non partecipano all'operatività del Fondo per la sicurezza interna (ISF) per quanto concerne le sezioni strumento Frontiere (ISF-Borders instrument) e strumento Polizia (ISF Police). I quattro Paesi associati all'area Schengen (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) partecipano sia allo strumento Frontiere e Visti (ISF Borders and Visa).
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- Per saperne di più sullo strumento Frontiere e Visti (ISF Borders and Visa) dell'Internal Security Fund - ISF, clicca qui.
- Per saperne di più sullo strumento strumento Polizia (ISF Police) dell'Internal Security Fund - ISF, clicca qui.