tipologia: Programma
programma: Il Programma Pericle 2020 è il programma dell'Unione Europea che promuove gli scambi, l'assistenza e la formazione per una maggiore e migliore protezione dell'euro (€) contro la contraffazione monetaria
rubrica di riferimento: Giustizia, affari interni e diritti dei cittadini
settori:
- Affari interni
- Consumatori
- Lotta antifrode
- Fiscalità e unione doganale
durata: 01/01/2014 - 31/12/2020
budget: 7.344.000.000,00 €
DG competente: Direzione Generale affari economici e monetari della Commissione europea (DG ECFIN) ed Ufficio Europeo per la Lotta Antifrode (European Anti-Fraud Office - OLAF)
Il Programma Pericle 2020 promuove gli interventi di assistenza tecnica, scientifica ed operativa rispettivamente disposti sottoforma di:
1) co-finanziamenti di specifici progetti proposti dalle Autorità nazionali (per l'Italia sono l'Ufficio Centrale Nazionale del Falso Monetario, la Guardia di Finanza, l'Arma dei carabinieri, la Polizia di Stato ed il Ministero delle Finanze) in risposta ad inviti a presentare proposte dirette a garantire una maggiore protezione dell’euro contro la contraffazione monetaria (cd. Call for proposals);
2) progetti lanciati dall'Ufficio Europeo per la Lotta Antifrode (European Anti-Fraud Office - OLAF) quali conferenze transnazionali, interventi di formazione, workshops che hanno luogo sia all'interno che all'esterno dei confini dell'Unione Europea (UE).
Tra le azioni concretamente sostenute dal Programma Pericle 2020:
(a) scambio e la diffusione d'informazioni (nello specifico: tramite l’organizzazione di laboratori, seminari, riunioni, corsi di formazione, tirocini mirati e scambi di personale tra le autorità nazionali competenti e altre attività similari. Lo scambio di informazioni inerisce, tra le altre cose, le metodologie di controllo e di analisi dell'impatto economico e finanziario che si ricollegano ai fenomeni di contraffazione monetaria; il funzionamento delle banche dati (data base) e dei sistemi di allarme rapido; l'utilizzo di strumenti ed attrezzature per l'individuazione delle banconote contraffatte per mezzo di apposite applicazioni informatiche; l'introduzione di nuove metodologie d'inchiesta e/o di indagine; la consulenza ed assistenza di natura scientifica (banche dati, vigilanza tecnologica, monitoraggio, etc.); le attività di ricerca di sistemi anticontraffazione; la messa a disposizione di competenze operative specialistiche.
(b) assistenza tecnica, scientifica ed operativa: in particolare gli interventi finalizzati alla creazione di nuovi strumenti didattici su scala europea (raccolte della legislazione dell'UE, bollettini d'informazione, newsletters, etc.), così come manuali pratici, glossari e lessici, banche dati (in tema di assistenza scientifica/ sorveglianza tecnologica) o/e applicazioni informatiche di supporto quali, p.es., softwares innovativi che vadano nel senso di contriibuire al raggiungimento degli obiettivi del Programma; realizzazione di studi pertinenti aventi un interesse pluridisciplinare e transnazionale; sviluppo di strumenti e metodi di sostegno tecnico all'attività di individuazione delle frodi a livello unionale; interventi di collaborazione o/e cooperazione nelle operazioni che coinvolgono almeno due Stati Membri, qualora non vi sia un supporto da parte di altri Programmi europei in tal senso.
(c) acquisto delle attrezzature che vengono successivamente utilizzate dalle Autorità specializzate nella lotta alla contraffazione per una maggiore e migliore protezione dell'euro (€) contro la falsificazione.
Tra i beneficiari del Programma Pericle 2020 si segnalano in primis le Autorità competenti facenti parte dei diversi Stati Membri come sopra individuate (Ufficio Centrale Nazionale del Falso Monetario, la Guardia di Finanza, l'Arma dei carabinieri, la Polizia di Stato ed il Ministero delle Finanze): funzionari e personale dei servizi competenti nell'individuazione e nella lotta contro la contraffazione monetaria, il personale dei servizi di informazione, rappresentanti delle banche centrali nazionali, delle banche commerciali e degli altri intermediari finanziari, magistrati e giuristi specializzati sul tema della contraffazione monetaria, cui si aggiungono - per quanto riguarda l'erogazione di prestazioni/servizi specifici (anche in subappalto) - le categorie professionali che operano a contatto con tali ambiti (p.es. CCIAA o qualsiasi organizzazione che raggruppa le Piccole e Medie Imprese, quali associazione di commercianti e corrieri).