tipologia: Programma quadro
programma: Il Programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa (EDIDP) aiuta a spendere più efficacemente i soldi dei contribuenti e ridurre le duplicazioni nella spesa fra gli Stati membri. Il Fondo coordina, integra e amplifica gli investimenti nazionali nella ricerca sulla difesa, nello sviluppo di prototipi e nell'acquisizione di attrezzature e tecnologie di difesa.
rubrica di riferimento: Imprese
settori:
- Competitività
- Imprese e Industria
- Mercato Interno
- Piccole e Medie Imprese (PMI)
- Cittadinanza
durata: 07/06/2017 - 31/12/2020
budget: - per la "finestra" ricerca: 90 milioni di euro fino al 2020 (di cui 40 milioni di euro stanziati per il 2018); 4,1 miliardi di euro dopo il 2020; - per la "finestra" sviluppo ed acquisto materiale e tecnologia per la difesa: 500 milioni di euro per le annualità 2019 e 2020; 8,9 miliardi di euro per il periodo post-2020
DG competente: Direzione Mercato Interno, Industria, Imprese e PMI (DG GROW) della Commissione Europea
Il Programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa (EDIDP) rientra nel Programma European Defence Industrial Policy, il quale promuove la competitività e l'innovazione, sostiene le Piccole e Medie Imprese e fornisce una forte base industriale per la politica comune di sicurezza e di difesa dell'Unione europea (CSDP). inoltre, aiuta gli Stati membri a spendere più efficacemente i soldi dei contribuenti e ridurre le duplicazioni nella spesa. Il Fondo coordina, integra e amplifica gli investimenti nazionali nella ricerca sulla difesa, nello sviluppo di prototipi e nell'acquisizione di attrezzature e tecnologie di difesa.
Esso mira a aiutare i Paesi dell'UE a cooperare e spendere più efficacemente i fondi sulla difesa, coordinando, integrando e amplificando gli investimenti nazionali nella ricerca sulla difesa; sviluppando prototipi; acquisendo attrezzature e tecnologie di difesa.
Il Programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa (EDIDP) prevede due fasi distinte d'intervento:
- Ricerca: l'aspetto della ricerca del Fondo è già in corso. A partire dal 2017, l'UE offrirà per la prima volta sovvenzioni per la ricerca collaborativa in tecnologie e prodotti innovativi di difesa, pienamente e direttamente finanziati dal bilancio dell'UE. I progetti idonei al finanziamento dell'UE si concentreranno su settori prioritari precedentemente concordati dagli Stati Membri e potrebbero includere tipicamente l'elettronica, i meta materiali, i software crittografati o la robotica.
- Sviluppo e acquisizione: il Fondo creerà incentivi per gli Stati Membri a cooperare allo sviluppo congiunto e all'acquisizione di attrezzature e tecnologie di difesa attraverso il cofinanziamento del bilancio UE e il sostegno pratico della Commissione europea. Gli Stati membri possono, per esempio, investire congiuntamente nello sviluppo di tecnologie di comunicazione via satellite nell’acquisto di elicotteri, per ridurre i costi. Solo i progetti collaborativi saranno eleggibili e una parte del bilancio globale sarà destinata a progetti che interessano la partecipazione transfrontaliera delle PMI.
I diversi programmi e strumenti sviluppati nell'ambito delle fasi di ricerca e acquisizione saranno aperti alla partecipazione dei beneficiari di tutti gli Stati Membri.
Le PMI, al centro dell'innovazione in Europa e fondamentali per la filiera produttiva, dovrebbero trarne particolare beneficio.