Accordi: Callari, intesa con Agenzia entrate migliora accesso catasto
Udine, 16 nov - "Il catasto tavolare dei territori che in
Friuli Venezia Giulia hanno fatto parte dell'impero
Austroungarico, l'unico in Italia a dare reale certezza sulla
proprietà, con un sistema di pubblicità immobiliare assolutamente
perfetto, diventa oggi uno strumento con una nuova strategica
connessione, grazie a un protocollo di intesa che, come Regione,
abbiamo perfezionato con l'Agenzia delle entrate, accordo che
andremo a sottoscrivere a brevissimo".
Sono le parole dell'assessore regionale al Patrimonio, Demanio,
Servizi generali e Sistemi informativi, Sebastiano Callari che ha
portato all'attenzione della Giunta - la quale ha poi approvato -
l'autorizzazione alla stipula e il protocollo di intesa per lo
sviluppo di forme di interscambio dei dati catastali e tavolari
ai fini della concordanza del libro fondiario con gli atti del
catasto.
"Si tratta di un'operazione molto importante - ha sottolineato
Callari - che va nella direzione di attivare un interscambio di
informazioni fra il catasto nazionale, sotto l'Agenzia delle
entrate, e il nostro tavolare. Quest'ultimo, così come ideato,
consente con sicurezza di conoscere a chi appartiene quel bene,
grazie al decreto di un giudice tavolare che afferma in maniera
inoppugnabile che quanto abbiamo acquistato è di certa proprietà.
L'accordo è parimenti importante perché rientra a piano titolo
nei grandi processi di digitalizzazione che, come Regione, stiamo
portando avanti con la società in house Insiel. Il fine ultimo è
quello di offrire un servizio sempre migliore al cittadino".
L'accordo scaturisce dalla progressiva informatizzazione degli
uffici tavolari, la quale rende opportuno instaurare forme
stabili di collaborazione e raccordo con gli uffici del catasto,
pure interessati dal processo di digitalizzazione, nell'interesse
primario dei cittadini che fruiscono dei servizi di pubblicità
immobiliare.
"L'avvenuta introduzione della modalità telematica per la
presentazione del ricorso tavolare, la trasposizione su base
informatica del libro maestro tuttora in corso e, in prospettiva,
la formazione del decreto digitale, mirano a efficientare, in
aderenza ai principi del Codice dell'Amministrazione digitale, il
sistema pubblicitario su base reale fondato sul libro fondiario,
che già oggi costituisce un valore aggiunto di non poco conto
rispetto a quello su base personale vigente in gran parte
d'Italia, di origine napoleonica - ha spiegato, nel dettaglio,
Callari -. La collaborazione organica con le altre istituzioni
pubbliche che operano nel settore delle pubblicità immobiliare,
di cui questo accordo è espressione, contribuirà a valorizzare il
sistema tavolare, a vantaggio del cittadino e del comparto
economico interessato".
ARC/PT/gg
Accordi: Callari, intesa con Agenzia entrate migliora accesso catasto