Ambiente: Scoccimarro, scuola parte attiva per rispetto ecosistema
Il messaggio della Regione al convegno organizzato da Arpa
Udine, 16 nov - "La sostenibilità è una responsabilità
condivisa che va trasmessa come valore fondamentale per il
benessere delle generazioni future. Attraverso il vostro esempio,
potete infondere nei bambini e nei ragazzi il desiderio di fare
scelte consapevoli, educandoli a una cultura di rispetto e cura
per il nostro pianeta".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio
Scoccimarro intervenendo con un messaggio in occasione del
convegno regionale di educazione ambientale organizzato a Udine
da Arpa Fvg e rivolto al mondo della scuola. L'esponente
dell'esecutivo Fedriga, rivolgendosi agli educatori presenti in
sala, ha voluto lanciare un messaggio nei confronti di chi è
quotidianamente impegnato nel trasmettere messaggi positivi ai
giovani, anche su temi di rilevante importanza per una comunità
come quelli legati all'ambiente.
"Mi rivolgo a voi - ha detto Scoccimarro - nel vostro ruolo
prezioso e insostituibile di guide e punti di riferimento per le
nuove generazioni, ai quali è affidata una responsabilità di
grande rilevanza: contribuire a formare cittadini consapevoli,
sensibili alle questioni ambientali e profondamente attenti alla
coesione tra uomo e natura. Il vostro compito è quello di
accompagnare i giovani in un percorso che, passo dopo passo,
costruisce una consapevolezza ambientale duratura e una
responsabilità verso il mondo che abiteranno"
L'assessore regionale ha infine ricordato agli educatori come, su
un tema di grande rilevanza come quello dell'ambiente, sia
assolutamente necessario avere un orizzonte di lungo periodo. "Il
vostro ruolo - ha evidenziato Scoccimarro nel suo messaggio -
consiste nel trasmettere ai giovani una visione che va oltre il
"qui e ora", proiettandosi verso il futuro, verso la salvaguardia
del nostro ambiente, il rispetto delle risorse naturali e la
prevenzione dei danni che potremmo causare, se non prestiamo
attenzione. Questo non è un cambiamento che avviene dall'oggi al
domani, ma è invece un processo che richiede tempo, impegno e
pazienza, e che inizia proprio da voi, nelle aule e nei luoghi
educativi dove ogni giorno svolgete il vostro lavoro con
dedizione e passione".
ARC/AL/gg
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