Destinatari dell'una tantum annuale regionale i titolari di
pensioni minime o inferiori o di pensioni sociali o di
invalidità, con attestazione Isee pari o sotto i 15mila euro
Trieste, 19 nov - "Il sussidio economico di 350 euro all'anno
per le persone titolari di pensioni Inps inferiori o pari al
trattamento minimo ovvero di pensioni sociali o assegni sociali
ovvero di pensioni di inabilità per gli invalidi civili è una
misura con la quale la Regione Friuli Venezia Giulia
redistribuisce la ricchezza a favore di chi ha più bisogno che si
aggiunge a un quadro organico di politiche a favore di tutta la
popolazione con un'attenzione ai più fragili".
È quanto ha affermato l'assessore regionale alla Famiglia Alessia
Rosolen al termine dei lavori odierni della VI Commissione.
"Tutelare il potere d'acquisto delle famiglie e dei nuclei più
disagiati - così Rosolen - è al centro della nostra azione
politica: ecco perché questa misura, che parte con una dotazione
triennale di 15 milioni di euro a bilancio e che abbiamo
innalzato dai 250 inizialmente previsti a 350 euro, potrà non
solo diventare strutturale ma prevedere anche un ampliamento
della platea anche alle altre casse previdenziali, visto che in
prima battuta il provvedimento riguarda i pensionati Inps,
istituto di gran lunga più rappresentativo con il quale sarà
stipulata la convenzione".
Nello specifico i requisiti per accedere al sussidio di 350 euro
sono:
a) essere residente in Friuli Venezia Giulia;
b) essere titolare di pensioni di invalidità, vecchiaia e
superstiti il cui importo risulti inferiore o pari al trattamento
minimo di cui all'articolo 6 del decreto legge 12 settembre 1983,
n. 463 (Misure urgenti in materia previdenziale e sanitaria e per
il contenimento della spesa pubblica, disposizioni per vari
settori della pubblica amministrazione e proroga di taluni
termini), convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre
1983, n. 638, o di pensioni sociali, assegni sociali, pensioni di
inabilità per gli invalidi civili, erogate dall'Inps;
c) essere in possesso di un'attestazione Isee in corso di
validità o aver presentato la Dichiarazione sostitutiva unica
(Dsu), dai quali risulti un valore pari o inferiore a 15.000
euro.
L'Inps procede d'ufficio (quindi i titolari di pensione non
presentano domanda) all'individuazione dei beneficiari, in base
ai tre requisiti previsti, al 31 dicembre dell'anno precedente
all'erogazione e con nota formale ne comunica il numero alla
Regione, che trasferisce le risorse a Inps. Il sussidio economico
annuale è corrisposto in un'unica soluzione a titolo
assistenziale ed è quindi esente ai fini delle imposte sul
reddito ai sensi dell'articolo 34, comma 3, del Dpr n. 601/1973.
L'ammontare del contributo una tantum viene corrisposto di regola
nel mese di giugno (2025 e 2026). Alla liquidazione provvede
l'Inps utilizzando le stesse modalità di pagamento delle
prestazioni previdenziali o assistenziali con l'indicazione
puntuale che si tratta del sussidio annuale della Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Solo per l'anno 2024, in via di prima applicazione, i requisiti
(residenza in regione, titolare di pensione "minima" e l'Isee a
15.000 euro) devono essere posseduti alla data di entrata in
vigore del regolamento e non al 31 dicembre dell'anno precedente
l'erogazione.
La tempistica di erogazione del sussidio relativo all'anno 2024 è
in fase di definizione. La platea stimata è di 12.571 persone
aventi diritto.
ARC/PPH/ma