Ambiente: Scoccimarro, coniugare sviluppo a sicurezza salute
L'assessore è intervenuto a margine del Forum sui controlli Udine, 19 nov - "L'obiettivo del percorso, innovativo e
sfidante, intrapreso dall'Amministrazione regionale è quello di
coniugare i bisogni delle imprese con l'esigenza di garantire
elevati standard di sicurezza ambientale e di tutela della salute
dei cittadini". Così si è espresso l'assessore regionale alla Difesa
dell'ambiente Fabio Scoccimarro a margine del Forum - che si è
svolto ieri all'Auditorium Comelli del Palazzo della Regione di
Udine - rivolto ai portatori di interesse e dedicato alla
revisione delle linee guida di vigilanza ambientale e alla
recente innovazione legislativa in tema di semplificazione dei
controlli alle attività economiche. Presenti, oltre ad alcuni
rappresentanti apicali delle amministrazioni pubbliche italiane,
anche in streaming i dirigenti ministeriali di Regno Unito,
Olanda, Lituania e Slovacchia. Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, l'evento è
in linea con il percorso di riorganizzazione della vigilanza
ambientale a livello regionale avviato da tempo dalla Direzione
regionale competente. "La presenza sul territorio del Friuli Venezia Giulia - ha
aggiunto l'assessore - di diversi organismi deputati all'attività
di vigilanza ambientale, associata alla costante evoluzione del
quadro normativo di riferimento, ha fatto maturare la
consapevolezza di farne conoscere il ruolo e le competenze
attraverso la descrizione di contenuti giuridici, di tecniche
operative, di schemi organizzativi che sono stati presentati lo
scorso febbraio a Udine durante un seminario dedicato". Come ha sottolineato Scoccimarro, il passaggio di esposizione
della revisione delle Linee guida e dei relativi formati
documentali è la prosecuzione del percorso informativo e
formativo avviato a suo tempo e rivolto agli enti, alle
istituzioni, alle imprese e ai professionisti. Negli ultimi anni la Direzione regionale ha lavorato con esperti
della Commissione europea e dell'Ocse per portare a compimento il
progetto di riforma dell'attività ispettiva nel settore della
protezione ambientale, supportando l'introduzione di un approccio
informato al rischio. "Riuscire ad accompagnare l'innovazione digitale con le
semplificazioni normative e procedurali - ha detto l'assessore -
è senz'altro una tra le più importanti sfide che questa Regione
ha raccolto. Ed è per l'appunto attraverso la reingegnerizzazione
e digitalizzazione dei processi e delle procedure che l'azione
della Pubblica amministrazione si pone efficacemente come alleata
al fianco delle imprese e dei cittadini". Come ha concluso Scoccimarro, "proprio con il recente decreto
legislativo di quest'anno si è voluto garantire la completezza
dei controlli e contemporaneamente focalizzarli dove il rischio è
più elevato, alleggerendo al contempo l'onere regolatorio in quei
settori in cui il rischio è certamente minore".
ARC/GG/ma
La platea del Forum che si è tenuto nell'Auditorium Comelli a Udine
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