Edilizia: Amirante, superati dubbi Salva Casa inizierà iter norma Fvg
Trieste, 20 nov - "Finora pochissime Regioni hanno recepito
quanto indicato dal decreto Salva Casa, che reca disposizioni di
carattere urgente e di natura puntuale volte a fornire un
riscontro immediato e concreto al crescente fabbisogno abitativo,
supportando, al contempo, gli obiettivi di recupero del
patrimonio edilizio esistente e di riduzione del consumo del
suolo. Per avere un quadro il più condiviso con il territorio, il
Servizio Pianificazione paesaggistica territoriale e strategica
ha prontamente incontrato gli ordini, collegi professionali e i
Comuni che hanno sollevato una serie di criticità. Una volta
chiariti i confini entro i quali è ammesso il mancato
accoglimento di alcuni passaggi della norma statale, presumo che
nei primi mesi del 2025 possa iniziare in Consiglio l'iter della
legge regionale". Lo ha sostenuto oggi in Consiglio regionale l'assessore alle
Infrastrutture e territorio Cristina Amirante rispondendo a una
interrogazione a risposta immediata. "Con questa norma statale, approvata a luglio, si vuole offrire
una soluzione alle numerose esigenze rappresentate dagli attori
coinvolti nel processo edilizio - ha spiegato Amirante -. Il
decreto Salva Casa ha introdotto infatti numerose novità
riguardanti l'accertamento di conformità, lo stato legittimo
degli immobili, il mutamento della destinazione d'uso, le
tolleranze costruttive ed esecutive, la regolarizzazione delle
varianti in difformità dal titolo rilasciato prima della legge
Bucalossi, la sanzioni per interventi eseguiti in parziale
difformità dal permesso di costruire, il recupero dei sottotetti
e l'abitabilità". "In particolare - ha aggiunto l'assessore - i Comuni hanno
sollevato tutta una serie di criticità correlate agli istituti
che gli operatori del settore non vorrebbero essere recepiti. Per
la risoluzione della questione specifica inerente la competenza
per materia, però, è necessario trovare un conforto giuridico
tramite gli organi regionali a ciò deputati. A tal proposito è in
fase di calendarizzazione un apposito incontro con il
segretariato generale". "Quando saranno precisati i contorni entro i quali è ammesso il
mancato recepimento di alcune disposizioni del decreto Salva Casa
che pregiudicherebbero la potestà pianificatoria delle
amministrazioni comunali - ad esempio ammettendo il cambio di
destinazione d'uso sempre e dovunque -, sarà predisposto il testo
della norma regionale che verrà sottoposto e ridiscusso con i
responsabili degli uffici tecnici degli enti locali". "Terminati tutti questi passaggi - ha concluso Amirante - il
testo finale sarà perfezionato per arrivare in commissione
all'inizio del prossimo anno".
ARC/TOF/pph
L’assessore alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante.
foto ACON
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