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21.11.2024 15:55

Scuole:Amirante,Liceo artistico Galvani avrà nuova sede a Cordenons

Approvata dalla Giunta regionale soluzione ritenuta più idonea. L'assessore: nella progettazione saranno coinvolti gli studenti

Pordenone, 21 nov - Con la delibera di generalità approvata oggi dalla Giunta regionale - su proposta dell'assessore alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante - si è individuata la soluzione progettuale più idonea per la realizzazione della nuova sede del Liceo statale artistico "Enrico Galvani" di Cordenons.

"Con questo primo provvedimento - ha spiegato Amirante, a margine dell'approvazione - si dà avvio all'iter per la realizzazione di un nuovo istituto scolastico che sarà la sede del Liceo Galvani di Cordenons. L'esigenza è quella di dare una sede unica all'istituto, che conta quasi seicento studenti, e che ormai da anni è articolato in sedi diverse, sia a Cordenons che a Pordenone, con i disagi che questo comporta. La necessità è di costruire un'unica sede adeguata e completa di spazi per la didattica, aule, laboratori, aule speciali, palestra e un auditorium".

Il Documento di fattibilità delle alternative progettuali - finanziato dall'Edr di Pordenone e sulla base delle indicazioni del Comune di Cordenons e dell'istituto scolastico - aveva considerato quattro ipotesi alternative al fine di individuare la migliore soluzione possibile che potesse garantire il superamento delle molte criticità che erano emerse negli anni rispetto alla dislocazione attuale dell'istituto scolastico.

Nella ricerca della soluzione più adeguata era stato preventivamente quantificato un quadro economico dell'opera con una previsione di spesa per complessivi 23.767.710 milioni, di cui 17.364.893 per lavori, esclusi gli oneri per esproprio visto che il Comune di Cordenons si è reso disponibile all'acquisizione delle aree.

Le alternative esaminate hanno riguardato diversi scenari. La ristrutturazione di un'area dell'ex Cotonificio Makò a Cordenons, la ristrutturazione e l'adeguamento - con eventualmente ampliamento - della sede centrale attuale della scuola a Cordenons, la costruzione di un nuovo istituto scolastico in via Goetta (acquisendo immobili in parte comunali e in parte privati) e la realizzazione di una nuova sede in via Maestra Vecchia, sempre a Cordenons, in terreni di proprietà che il Comune si era impegnato ad acquisire.

I risultati del Documento di fattibilità delle alternative progettuali è stato sottoposto alla Conferenza territoriale per l'edilizia scolastica di secondo grado che si è espressa all'unanimità sul piano che prevede la realizzazione del nuovo complesso scolastico con l'allocazione di 835 mila euro, derivanti dall'assestamento del bilancio della Regione, oltre a 300 mila euro per la progettazione futura.

"Alla luce dell'attenta analisi comparative delle diverse ipotesi - ha evidenziato Amirante - e preso atto delle considerazioni di tutti i soggetti coinvolti si è ritenuto, in maniera condivisa, che la soluzione migliore sia quella che prevede la realizzazione della nuova sede del Liceo Galvani in via Maestra Vecchia a Cordenons. Una soluzione che soddisfa al meglio, sia in termini di costi che di benefici per la comunità e per l'ambiente, le necessità dell'istituto. La zona - sottolinea l'assessore - e la soluzione progettuale individuate, infatti, consentono la realizzazione di ampie aree a parcheggio e a disposizione per il carico e scarico degli studenti. Inoltre, l'impatto urbanistico nella zona è minimo, così come l'impatto del cantiere sull'attività scolastica che potrà proseguire senza interruzioni nelle sedi attuali fino a quando il nuovo edificio sarà ultimato".

L'esponente della Giunta ha poi aggiunto: "Un risultato ai cui si è giunti grazie alla forte collaborazione tra Regione, Edr Pordenone, Comune di Cordenons e dirigenza scolastica del Galvani. Un'ottima sinergia che proseguirà - assicura Amirante - anche nelle successive fasi progettuali dove immaginiamo, vista la tipologia dell'indirizzo scolastico e degli studi, una collaborazione diretta degli studenti a favore di un'idea progettuale che possa nascere da un'ampia condivisione con gli stessi liceali che saranno i futuri fruitori dell'istituto scolastico". ARC/LIS/gg