A4: Zilli, aumento capitale Alto Adriatico per completamento 3a corsia
Trieste, 21 nov - "Il robusto aumento di capitale deciso oggi
dall'Assemblea straordinaria di Autostrade Alto Adriatico dà una
spinta importante al completamento della terza corsia dell'A4 e
corrisponde alla necessità di equilibrare il Piano economico
finanziario della società visto che gli investimenti a suo tempo
deliberati hanno subito l'aumento dei costi delle materie prime e
di conseguenza dei servizi: è strategico per la Regione autonoma
Friuli Venezia Giulia garantire risorse in tempi celeri per fare
in modo che l'ampliamento dell'arteria autostradale possa essere
completata a servire il territorio e insieme a esso il Paese e
l'Europa". Lo ha affermato l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli
al termine dell'assemblea dei soci (la Regione Fvg detiene il
90,52 delle quote) tenutasi oggi a Trieste dalla quale è stato
disposto un aumento di capitale che porterà (se integralmente
sottoscritto) un apporto patrimoniale di 105 milioni. Nel corso della seduta è stato illustrato il Piano economico
finanziario (Pef) di Autostrade Alto Adriatico che prevede 1
miliardo 895 milioni di euro di investimenti per opere da
eseguire nel periodo concessorio, principalmente relativi agli
interventi programmati nel tratto della A4 tra San Donà di Piave
e Villesse; nessun aumento dei pedaggi nella rete di propria
competenza, almeno per il prossimo biennio (2025-2026); e
prospettive di risultati economici positivi da qui ai prossimi 30
anni. Il Pef - ora al vaglio del Ministero delle Infrastrutture - tiene
conto dell'incremento della spesa per investimenti per circa 600
milioni di euro a causa dell'aumento dei prezzi dei materiali da
costruzioni, in particolare dalla seconda metà del 2021, quando
fu sottoscritto l'ultimo aggiornamento del piano economico
finanziario dell'Accordo di Cooperazione approvato dal Comitato
interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo
sostenibile (Cipess), e fa fronte alle prescrizioni in sede di
valutazione di impatto ambientale su nuove opere nel tratto
veneto come la bretella di collegamento al casello di San Stino.
A ciò si è aggiunta la necessità di prevedere - nell'arco dei
prossimi 30 anni - nuovi investimenti di manutenzione
straordinaria per circa 370 milioni di euro per la ricostruzione
delle opere d'arte più datate (cavalcavia e ponti). L'assessore Zilli, dopo aver pronunciato il sì della Regione alla
delibera sull'aumento di capitale, ha ringraziato il presidente
della società Marco Monaco, il Consiglio d'amministrazione, il
Collegio sindacale e tutte le maestranze della società "che - ha
detto - con il loro lavoro stanno dando un grande apporto alla
crescita del nostro territorio".
ARC/PPH/gg
L'assemblea di Autostrade Alto Adriatico nell'auditoroum di via Locchi a Trieste
L'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli cvon il presidente di Autostrade Alto Adriatico Marco Monaco
L'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli
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