Agricoltura: Zannier, 3 mln per sostegno nuove attività aziende rurali
Trieste, 21 nov - "Con il bando da 3 milioni di euro approvato
oggi vogliamo incentivare gli investimenti per le attività di
diversificazione aziendale in grado di favorire la crescita
economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali,
contribuendo anche a migliorare l'equilibrio territoriale in
termini sia economici che sociali. Puntiamo inoltre a
incrementare il reddito delle famiglie agricole e ad accrescere
l'attrattività di queste aree anche attraverso il sostegno
dell'attività agrituristica contribuendo in tal modo a
contrastarne lo spopolamento".
L'assessore alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche
Stefano Zannier commenta così l'approvazione da parte della
Giunta regionale del bando "SRD03 - Investimenti nelle aziende
agricole per la diversificazione in attività non agricole -
agriturismo".
Uno strumento che rientra nel Piano strategico nazionale della
Pac 2023-2027 (Ps Pac) e nel Complemento per lo sviluppo rurale
(Csr) della Regione al Ps Pac 2023-2027.
Ipl bando può essere utilizzato dagli imprenditori agricoli -
singolarmente o in associazione con altri. Il sostegno sarà
erogato in forma di sovvenzione in conto capitale applicando alla
spesa ammissibile le aliquote del 60% per i giovani agricoltori e
del 40% per tutti gli altri beneficiari.
Con i contributi messi a disposizione da questo strumento si
possono costruire, acquisire e ristrutturare beni immobili e
apportare modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti
strutturali di edifici esistenti, compresi impianti tecnologici e
servizi igienico-sanitari.
"Inoltre - spiega l'esponente della Giunta Fedriga - finanziamo
anche l'acquisto di nuovi macchinari, impianti, attrezzature e
arredamenti per l'attività agrituristica nonché l'installazione
di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per
autoconsumo".
Gli aiuti sono concessi in regime di "de minimis" con un importo
complessivo al singolo beneficiario che non può superare i
300mila euro.
"Il bando - sottolinea Zannier - è coerente con gli obiettivi del
programma che sono quelli di rafforzare l'orientamento al mercato
e di aumentare la competitività delle imprese agricole nel breve
e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione
alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione".
"Con questa iniziativa - puntualizza in conclusione - vogliamo
promuovere l'occupazione, la parità di genere, la partecipazione
delle donne all'agricoltura, l'inclusione sociale, lo sviluppo
locale nelle zone rurali e la bioeconomia circolare".
ARC/RT/gg
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